W.A.T.E.R. - in other ways - Giornata di accoglienza

Grazie al programma europeo Erasmus + la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo BRIGATA SASSARI apre le porte ad un modello di istruzione internazionale.
L’Istituto, in seguito all’approvazione di un partenariato tra scuole, amplia la propria offerta formativa e si accinge ad accogliere e far lavorare assieme una rappresentanza di studenti e docenti di sei paesi stranieri partner del progetto: Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo, Lituania, Croazia, Sardegna.
“W.A.T.E.R. - in other ways” è il titolo e la tematica del progetto e prevede la cooperazione tra scuole per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche didattiche.
Il progetto W.A.T.E.R. si focalizza sull’importanza dell’acqua nelle nostre vite. L’acqua influenza la nostra esistenza, è elemento di fondamentale importanza per di tutti gli esseri viventi. Per questo motivo saranno proposte agli studenti e saranno da essi sviluppate tematiche inerenti l’acqua intesa come: lotta per la sopravvivenza, risorse alternative, viaggi e trasporto, ecologia, divertimenti e cure per il benessere psicofisico.
Infatti, la parola W.A.T.E.R. è un acronimo che sta per:

W = WAR FOR SURVIVAL
A = ALTERNATIVE RESOURCES
T = TRANSPORT AND TRAVELLING
E = ECOLOGY
R = RECREATION AND REMEDY

 Il progetto ha una durata di 24 mesi (dal1 settembre 2018 ad Agosto 2020). Si è conclusa venerdì 9 novembre la fase di accoglienza e di avvio dei lavori per i paesi del Progetto Erasmus+, che ha visto protagonisti 22 studenti dell’ I.C. “Brigata Sassari” e 22 ragazzi provenienti da diversi paesi europei: la Repubblica Ceca, la Lituania, la Croazia, La Spagna e il Portogallo. Il progetto Water in other ways, non è solo un progetto volto alla riflessione e alla realizzazione di tematiche importanti e urgenti legate all’acqua, ma è anche e soprattutto un esempio di didattica “in other ways”, una didattica alternativa che valorizza competenze tecnologiche, linguistiche e pratiche, favorisce inoltre scambi culturali e promuove creatività e divergenze valorizzando le diversità.

L’accoglienza ai partner stranieri si apre con le commoventi musiche tratte dalla mini-serie di “Pinocchio” di Luigi Comencini eseguite dall’orchestra diretta dal prof Danilo Leggieri (chitarra) e composta dagli studenti del corso musicale delle classi 1H, 3H, 1F e dai docenti di strumento: prof.ssa Maria Paola Mulas (Flauto), prof.ssa Lia Balsassarri (piano), prof. Gianmaria Nicoletta (percussioni). La mattinata prosegue con le note dell’inno nazionale italiano, l’esecuzione del brano “Nanneddu meu” e la performance di un ballo sardo proposto dalla classe 2B, 3C e diretti dalla prof. ssa Carla Puglia. Terminata l’introduzione musicale, la Dirigente, Dott.ssa Claudia Capita, porge il suo benvenuto a tutti i paesi partners e si da inizio ai lavori. La classe 2B proietta una presentazione sulla Sardegna, mentre la 2A fa una presentazione del nostro Istituto e del sistema scolastico italiano. Dopo un breve buffet in cui gli ospiti possono gustare alcune prelibatezze del nostro paese, i ragazzi stranieri esprimono la loro creatività nel laboratorio di arte e ceramica del prof. Aurelio Mereu. Contestualmente, i docenti del gruppo di progetto ed i coordinatori si riuniscono per scegliere il logo tra tutti gli elaborati fatti dai paesi partners e realizzati dalle classi del nostro Istituto 2A, 2B, 2C durante i laboratori di arte di prof. Aurelio Mereu. Durante il meeting tra insegnanti vengono anche presi accordi su come redigere il calendario i cui disegni sono stati realizzati dalle classi 2G e 2H guidati dalla prof.ssa Caterina Capula.

Durante il soggiorno i ragazzi dell’ Erasmus+ hanno visitato il museo della “Brigata Sassari”, la Casa dei Gremi dei Viandanti, lo stagno di Platamona, il complesso Nuragico di Santu Antine, il Pozzo di Santa Cristina, le terme di Fordongionus e il centro storico di Alghero.

L’ultimo giorno i ragazzi partner vengono accolti nell’anfiteatro della scuola dove sono stati appesi i cartelloni realizzati dalle classi 2B, 2E, 2F, con la supervisione delle prof.sse Lia Sancis, Martina Cocco e Patrizia Langiu, successivamente si dedicano alle attività sportive coordinati delle prof.sse Patrizia Cossu e Alessandra Deiosso, ritornano al laboratorio di Arte e ceramica del prof. Aurelio Mereu e poi continuano con un lavoro proposto della prof.ssa Caterina Capula realizzando dei “radiant-boys” su un cartellone ispirato all’artista Keith Haring.

La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla disponibilità delle famiglie accoglienti, alla Dirigente Dott.ssa Claudia Capita, la DSGA Maria Franca Ursini, il gruppo di progetto, le prof.sse: Silvana Nieddu, Cristina Moretti, Rossella Deprado, Katia Deiana; i proff, Mariangela Sau, Claudia Pinna, Aurelio Mereu, Silvia Leo, Ersilia Sancis, Patrizia Langiu, Martina Cocco, Caterina Capula, Danilo Leggieri, Maria Paola Mulas, Lia Baldassarri, Gianmaria Nicoletta, Carla Puglia, Alessandra Deiosso, Patrizia Cossu, Paola Santona.

In allegato alcune foto della giornata di accoglienza del 5 novembre e i lavori realizzati dalla nostra scuola e dalle scuole ospiti. In questa pagina i video del breve concerto del corso H/F ad indirizzo musicale.